Ablazione termica dei tumori polmonari

I candidati per l'ablazione termica dei tumori polmonari sono solitamente individui con piccoli tumori polmonari localizzati che non sono candidati per l'intervento chirurgico a causa di vari motivi come cattiva salute o posizione del tumore.

La preparazione per il trattamento può includere una revisione della storia clinica, studi di imaging come TC o PET per localizzare precisamente il tumore, e discussioni con il team medico sulla procedura e i potenziali rischi.

Durante il trattamento, il paziente può ricevere anestesia generale o locale, a seconda del metodo utilizzato e delle dimensioni e della posizione del tumore. Un ago o sonda viene inserito nel tumore, guidato da tecniche di imaging come TC o ecografia, e quindi viene applicato calore o freddo per distruggere le cellule cancerose.

I risultati dell'ablazione termica dei tumori polmonari variano a seconda di fattori come dimensioni del tumore, tipo e posizione, oltre alla salute complessiva del paziente. Molti pazienti sperimentano una riduzione delle dimensioni del tumore e un miglioramento dei sintomi dopo la procedura. Tuttavia, possono esserci rischi di complicazioni come pneumotorace (polmone collassato), sanguinamento o infezione.

Le precauzioni includono il monitoraggio ravvicinato del paziente durante e dopo la procedura per rilevare tempestivamente eventuali complicazioni. È inoltre essenziale fornire cure post-procedura e appuntamenti di follow-up per valutare l'efficacia del trattamento e monitorare eventuali recidive del tumore.